PRATOVECCHIO
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Italiano
PROVIENE DALLA PIEVE DI ROMENA
Appena entrati nella Propositura di Pratovecchio, in una sorta di piccolo vano a sinistra del portale, si trova questa tempera su tavola databile attorno al 1470 e attribuita al Maestro di San Miniato. Attorno alla Madonna con Bambino in trono vi sono raffigurati, da sinistra a destra, Maria Maddalena con il classico vasetto d’alabastro, e i Santi Giovanni Battista, Antonio Abate, Francesco d’Assisi. Il dipinto ha dimensioni di cm 170x160 ed è considerato di pregevole valore artistico. Del suo ignoto autore che è chiamato Maestro di San Miniato per la sua opera più nota conservata nella Chiesa di San Domenico a San Miniato in Provincia di Pisa ben poco si sa. Secondo alcuni critici la sua raffinata pittura risente dell’influsso della scuola del Botticelli. Una seconda opera in terra casentinese è stata attribuita al Maestro di San Miniato. Si tratta di un’altra Madonna in trono con Bambino e Santi che si trova nella Pieve di Stia. As soon as you enter the Propositura di Pratovecchio, in a sort of small room to the left of the portal, you will find this tempera on a panel dating back to around 1470 and attributed to the Master of San Miniato. Around the Madonna with Child enthroned there are depicted, from left to right, Mary Magdalene with the classic alabaster jar, and Saints John the Baptist, Antonio Abate, Francis of Assisi. The painting has dimensions of 170x160 cm and is considered of valuable artistic value. Little is known of the unknown author of him who is called Maestro di San Miniato for his most famous work preserved in the Church of San Domenico in San Miniato in the Province of Pisa. According to some critics, his refined painting is influenced by the influence of Botticelli's school. A second work in the Casentino area has been attributed to the Master of San Miniato. It is another Madonna enthroned with Child and Saints located in the Pieve di Stia.